Il primo giorno l’uomo chiese alla donna di seppellire i suoi morti.
Il secondo giorno la donna cercò un modo di creare invidia nell’uomo vivo per i morti, dando loro la pace.
Il terzo giorno, vedendo che l’uomo non smetteva di uccidere, la donna diede agli uccisi il paradiso e agli uccisori la promessa di un inferno.
Il quarto giorno l’uomo tolse alla donna il lavoro, perché lei non potesse più insegnargli il giusto.
Il quinto giorno la donna parlava di etica con le altre donne, e temendo una rivolta, l’uomo le diede della pazza e la rinchiuse.
Il sesto giorno, venendo a sapere che sarebbe stata inventata la comunicazione a distanza, l’uomo ammutolì la donna.
Il settimo giorno l’uomo disse a se stesso che avrebbe riposato, ma lavorò duro per togliere credibilità alla donna. Inventò Dio e attribuì a lui l’esistenza di un paradiso e di un inferno, ma si mise ai ripari subito proponendo la grazia e il perdono a coloro che avevano già compiuto atti di violenza.
Poi per assicurarsi che nessuna donna fosse più ascoltata, disse che Dio aveva creato la donna dalla costola dell’uomo, per tenergli compagnia. All’uomo aveva dato vita, ragione, empatia. A entrambi il libero arbitrio in un giardino segreto e pieno di luce. Una sola regola: niente mela.
Allora gli uomini, seduti a una tavola rotonda, ma inscritta in un quadrato, iniziarono a lamentarsi: Così erano tutti a pari. Ma il capo, che già aveva instaurato una gerarchia, disse che non dovevano preoccuparsi, aveva un piano. E disse: “la donna morse la mela. E ora deve soffrire e l’uomo deve lavorare, perché era suo compito educarla ma, nonostante gli sforzi, la donna era indomabile, indisciplinata, non bastava la ragione a insegnarle il giusto. Fu proprio così che caddero su una terra violenta. Fu colpa della donna, e la donna pagherà. E, se non mi credete, chiedete a Dio, ma se è difficile da raggiungere, chiedete a un prete: lui vi racconterà tutto.”
Così l’uomo batté il martello sul tavolo, dichiarando la seduta tolta, e lo batté sulla testa di coloro che non si trovavano d’accordo con lui.
La donna divenne strega; poi la fecero santa per convincerla a essere martire. Le diedero il voto, a condizione che votasse un uomo. Le diedero poi una donna da votare, cresciuta da uomini, per gli uomini. A lei fecero credere che fosse superiore alle donne, quasi al pari di un uomo. E lei ci cascò, s’impettì e fece come loro, gli uomini: iniziò a dettare legge, leggi contro le donne.
È sera e le donne attendono l’ottavo giorno, sperando che il sole sorga e una nuova settimana porti loro un nuovo inizio.
Hey people!!!!!
Good mood and good luck to everyone!!!!!